Il modello del Search Fund sviluppa il suo massimo potenziale in un tessuto economico caratterizzato da imprese medio-piccole (PMI) prevalentemente in fase di ricambio generazionale.
Queste realtà sono in genere poco attraenti per i grandi investitori istituzionali, come ad esempio i fondi di private equity, e difficilmente riescono ad emergere soluzioni che permettono un proseguimento delle attività aziendali nel medio-lungo termine una volta che l'imprenditore-fondatore non desideri o possa proseguire la propria attività.
Quello dei fondi di ricerca in Italia è oggi una tipologia di investimento ancora poco diffusa. Esistono tuttavia alcuni search fund Italia, per la maggior parte in fase di ricerca:
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I search fund in Italia sono un fenomeno nato recentemente approdato in Europa e in via di sviluppo. Alla luce delle caratteristiche peculiari del modello, infatti, sono particolarmente interessanti per il tessuto imprenditoriale italiano, composto prevalentemente da società a proprietà familiare senza alcuna partecipazione di investitori esterni.
Molte di queste potrebbero esprimere tutto il loro potenziale e gestire al meglio il passaggio generazionale grazie ai Search fund italiani. Queste PMI hanno infatti un modello di business di successo, con clienti, fornitori e dipendenti, costruito in anni di gestione imprenditoriale. Queste possibili target per i search fund italia hanno importanti potenzialità di crescita che, se sfruttate, creerebbero importanti valori per i soci, il management e tutti gli stakeholder. Il modello del search fund in italia, potrebbe essere una svolta per quel segmento di mercato dedicato alle PMI.
Inoltre, può essere visto come un modello idoneo per gli aspiranti delegati di una PMI che gli permette di evitare la fase di start up qualora desiderino iniziare un'esperienza imprenditoriale. L'imprenditorialità attraverso l’acquisizione, permette di saltare la fase più rischiosa del ciclo di vita di un'impresa: lo start-up e la conferma della validità del modello di business.
L'indagine Sondaggio EY sulle PMI fornisce una visione dettagliata della situazione attuale e delle prospettive delle Piccole e Medie Imprese. Nel nostro Paese il tessuto imprenditoriale si fonda essenzialmente su medie, piccole e micro imprese.
I dati 2021 descrivono la seguente situazione in Italia:
Complessivamente, nelle PMI e microimprese sono impiegati l'80% dei lavoratori dipendenti italiani, contro il 20% che lavora nelle grandi imprese.
Se le aziende di medie dimensioni possono essere interessanti per i fondi di private equity, le microimprese e le piccole imprese lo sono meno. Questo permette di identificare un segmento di mercato idoneo all'operatività e attività di ricerca dei Search Fund italiani.
In questo contesto il modello del fondo di ricerca inItalia trova una fantastica opportunità, generando e gestendo operazioni ad oggi troppo piccole per gli investitori istituzionali (Private Equity) e permettendo lo step-up manageriale e dimensionale da parte delle PMI.
Oltre ad essere un'asset class interessante dal punto di vista dei ritorni sull'investimento, i fondi di ricerca in Italia possono diventare un fattore importante per l'economia e il sistema delle imprese italiane. Venire? Collegando la storia e la tradizione di PMI che presidiano specifiche nicchie di mercato alla spinta innovatrice di giovani aspiranti CEO, i searcher italiani, ed investitori che, in maniera complementare, possono contribuire a definire un tessuto economico resiliente e vincente nel medio e lungo termine.
